Incontro con LawMate
L'incontro più interessante è stato con Lisa di LawMate, da cui abbiamo recentemente ottenuto una rappresentanza esclusiva per la Repubblica Ceca. Tra i numerosi nuovi prodotti che Lisa ci ha presentato, siamo rimasti particolarmente colpiti dal modulo telecamera in miniatura LawMate PV-DY10i, che sarà sicuramente la scelta numero 1 per tutti coloro che sono impegnati nei propri built-in personalizzati.
Oltre alle novità che sono già in offerta, abbiamo anche avuto l'opportunità di guardare i prototipi di diverse altre mini fotocamere, che avranno ancora bisogno di tali piccole modifiche prima di andare in vendita.
Siamo stati molto soddisfatti dell'assicurazione che la distribuzione sotto forma di cooperazione esclusiva funziona con assoluta soddisfazione di entrambe le parti.
Nuova ispirazione
VLe telecamere di sicurezza hanno dominato il mercato, in particolare le telecamere IP, che incontriamo letteralmente ad ogni angolo. La sala espositiva è letteralmente inondata da piccole bancarelle cinesi che presentano la loro offerta di telecamere IP, AHD o altri tipi di telecamere e registratori.
Tra queste bancarelle, tuttavia, a volte ci imbattiamo in qualcosa che ha attirato la nostra attenzione. Uno di questi è lo stand di X Face, una società che si occupa di sistemi di accesso basati sul rilevamento e il riconoscimento facciale. Nell'offerta di questa compagnia c'è un viaggio e un'unità di accesso interna. L'azienda vende anche un modello hi-end in grado di riconoscere i volti da tutti i punti di vista.
Un altro prodotto che ha attirato la nostra attenzione sono state le telecamere di sicurezza con un sensore PIR integrato e una batteria personalizzata con una durata della batteria fino a 6 mesi senza ricarica. Le telecamere sono in grado di trasmettere immagini in qualità Full HD fino a una distanza di 300 metri, a un registratore wireless 16CH. Si tratta quindi di un'alternativa molto interessante alle trappole fotografiche.
I prodotti che ci interessaranno saranno gradualmente messi in vendita dopo test approfonditi.
Dato che una delle aree su cui ci concentriamo è la sicurezza degli oggetti remoti, dove di solito c'è un problema con l'alimentazione, eravamo piuttosto interessati alle cosiddette fonti di celle a combustibile, che creano energia attraverso la reazione chimica di due componenti. Con le dimensioni di un grande bagaglio a mano, una tale fonte è in grado di fornire fino a 12.000 Ah di energia. Tuttavia, il prezzo di acquisto di oltre 10.000 euro per pezzo ci scoraggia dall'utilizzarli.